Nella presentazione allegata di Scozzafava, dopo una presentazione atta a spiegare il significato del termine CLIL e in cosa consiste questa metodologia, propone una scheda didattico-metodologica e le parti per lo sviluppo del modulo CLIL che di seguito vengono riportate.
1. Prima parte (in classe)
– Introduzione al tema con specifico glossario bilingue;
– Presentazione di documenti autentici, visione di film e/o realizzazione di cartelloni;
– Presentazione della scheda CLIL preparata dall’insegnante e della sitografia indicata;
– Spiegazione in lingua della scheda CLIL;
– Verifica della comprensione da parte degli alunni.
2. Seconda parte (nel laboratorio di informatica)
– Analisi della sitografia e visione dei siti online presentati nella scheda CLIL;
– Ricerca da parte degli studenti (in modo individuale o a piccoli gruppi) di link web per ampliare la sitografia;
– Redazione di una breve scheda CLIL da parte degli studenti.
3. Terza parte (in classe, in laboratorio di informatica ed eventualmente all’esterno della scuola)
– Verifiche sommative (test linguistico/comunicativi);
– Follow-up (database e/o dispensa e/o gita didattica).
In allegato:
scozzonava_come_si_sviluppa_un_modulo_clil.pdf