T’amo, o pio bove; e mite un sentimento
Di vigore e di pace al cor m’infondi,
O che solenne come un monumento
Tu guardi i campi liberi e fecondi,
0 che al giogo inchinandoti contento
L’agil opra de l’uom grave secondi:
Ei t’esorta e ti punge, e tu co ‘l lento
Giro de’ pazienti occhi rispondi.
Da la larga narice umida e nera
Fuma il tuo spirto, e come un inno lieto
Il mugghio nel sereno aer si perde;
E del grave occhio glauco entro l’austera
Dolcezza si rispecchia ampio e quieto
Il divino del pian silenzio verde.
Pagine da sfogliare
- Aforismi e citazioni
- Barzellette
- Case editrici scuola
- Chi cosa come perché?
- Colmi
- Detti latini
- Domande e risposte
- Elenco libri narrativa per ragazzi
- Favole
- Fiabe
- Filastrocche
- Giochi linguistici e letterari
- Il mito
- Il racconto
- Il testo argomentativo
- Il testo biografico
- Il testo descrittivo
- Il testo informativo
- Il testo regolativo
- Indovinelli
- La leggenda
- Le più belle poesie
- Materiali di studio
- Poesie per la scuola
- Portali per bambini
- Proverbi popolari
- Ricerche Scuola
- Riviste Scuola
- Scioglilingua
- Siti per genitori
- Siti istituzionali
- Siti web scuola
- Social network
-
Visite al sito
Visitatori online: 7
Visite oggi: 331
Visite settimanali: 5430
Totale visite: 8296416 Translate