Papa Francesco Bergoglio

il papaPapa Francesco nasce a Buenos Aires, il 17 dicembre del 1936, ma le sue origini sono italiane (piemontesi, per l’esattezza di Bricco Marmorito di Portacomaro, dove sono nati bisnonno e nonno). Studia e si diploma come tecnico chimico, poi la vocazione e nel 1958 la scelta di intraprendere il noviziato presso la Compagnia di Gesù, l’antico ordine fondato da Ignazio di Loyola nel 1534. Successivamente Papa Francesco si dedica agli studi umanistici in Cile e nel 1963 si laurea in filosofia presso la facoltà di filosofia di San Josè di Miguel, Buenos Aires. Viene ordinato sacerdote nel dicembre del 1969. Tra il 1980 e il 1986 è parroco della parrocchia del Patriarca San Josè, nella Diocesi di San Miguel, e rettore delle facoltà di Filosofia e Teologia presso ala locale università. Poi il grande passo, il 20 maggio 1992 quando papa Giovanni Paolo II lo nomina vescovo titolare di Auca e Ausiliare di Buenos Aires. Nel 1998 sale alla dignità di arcivescovo della capitale argentina e solo nel 2011 è ordinato, sempre da papa Wojtila, cardinale. Uomo carismatico Papa Francesco (malgrado le apparenze) e di comprovata esperienza, Bergoglio aveva già sfiorato il soglio pontificio nel 2005, quando fu proprio il cardinale argentino a contendere la vittoria al dimissionario papa Joseph Ratzinger, risultando il secondo cardinale più votato di quell’elezione. “Che Dio vi perdoni per quello che avete fatto!”, ha detto scherzoso ai cardinali elettori il Nuovo Papa Francesco una volta appresa la notizia della pesante investitura. Di natura schiva, l’allora cardinale, secondo alcune voci, pare fosse così spaventato all’idea di diventare pontefice che avrebbe addirittura sconsigliato ai suoi “sostenitori” di votarlo.  A conferma di un carattere “allergico” alle grandi ribalte. Amante della semplicità più umile e sincera, Bergoglio ha vissuto a lungo in un appartamentino di pochi metri quadri, assistito da una donna ad ore. Per spostarsi utilizzava i mezzi pubblici, centellinando al massimo gli “sprechi”. Nessun lusso. Ma piuttosto una vita votata agli ultimi, a quegli umili cui il timido cardinale ha sempre consacrato i suoi sforzi più energici.  Nel 2001, quando fu ordinato cardinale, chiese ai fedeli decisi a festeggiare la sua nomina a Roma di donare i soldi destinati per il viaggio ai poveri. Ma non c’è solo la fede nella vita del Papa Francesco. Ballerino (è amante del tango), tifoso di calcio e addirittura fidanzato in età adolescenziale. Note private che fanno sicuramente simpatia e che ci parlano di un papa sorprendentemente ironico e socievole. La ragazza in questione apparteneva al gruppo di amici con cui andava a ballare. Da buon argentino, nella vita di Papa Francesco non poteva certo mancare il calcio. È tifosissimo del San Lorenzo de Almagro, storico club di Buenos Aires, che oggi, proprio per omaggiare il Nuovo Papa tifoso, ha pubblicato sul proprio sito ufficiale una foto di Bergoglio che stringe tra le mani il gagliardetto rossoblù della squadra accompagnata dalla scritta “Papa Cuervo”.

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