Titolo: IL BACIO AZZURRO
Genere: Lungometraggio, fiaba dur. 76′
Con: Remo Girone, Sebastiano Somma , Lorenzo d’Agata, Claudio Lippi,
Morgana Forcella, Nicola Pignataro.
Regia: Pino Tordiglione
“Il Bacio Azzurro” è una di quelle storie raccontate lentamente alla fiamma di un camino. Un racconto con pochi personaggi.
L’Acqua è un bene essenziale per la sopravvivenza di ogni forma di Vita e del Pianeta stesso. Si può vivere senza mangiare ma non si può vivere senza bere. Concetti elementari che nella Società moderna sono troppe volte considerati scontati favorendo una ulteriore suddivisione del Mondo.
Il Progetto intende Educare al recupero dell’importanza dell’Acqua come Bene fondamentale di tutti in modo egualitario, attraverso il Rispetto per essa e il significato intrinseco che porta: un messaggio di Pace, di Libertà e di Unione fra i popoli. Sprecarla, inquinarla, possederne il diritto è fonte di lotte e diseguaglianze. “Il Bacio Azzurro” è un Progetto cinematografico che porta questo messaggio attraverso il recupero del Valore archetipico dell’Acqua quale Entità Spirituale primigenia e femminile dei popoli antichi di ogni parte del mondo. Non un semplice, freddo elemento chimico, come sino ad oggi considerata, ma riconsegnandole il Suo antico ruolo di vera e propria Anima Mundi. …L’Acqua Coscienza comune!
Trama. Francesco è un bambino vispo e curioso che vive però una situazione familiare difficile. I suoi successi scolastici sono annebbiati dalla separazione dei genitori, Giulia e il marito, l’ingegnere Ciretti, funzionario responsabile dell’acquedotto.