Cos’è MIT App Inventor 2?
E’ un ambiente di sviluppo alla portata di tutti per creare App nel sistema operativo Android, nato nel 2009 da Google e sviluppato ora dal MIT di Boston.
L’obiettivo è consentire a tutti di creare la propria App.
Il pubblico cui Mit App Inventor 2 si rivolge è costituito da: Educatori, Amministratori pubblici, Volontari, Hobbisti…
Gli stessi utenti animano numerosi Forum e Blog dove trovare interessanti esempi, in Open Source, e suggerimenti (qui un utilissimo Blog in Italiano: Seblogsapp).
Come funziona?
E’ davvero semplice, anche se non così da poter essere illustrato in poche righe
Accenniamo solo alcune caratteristiche.
Il creatore di App è chiamato a operare su due ambienti: il “Designer” e quello dedicato ai “Blocks”.
Il Designer è il luogo in cui ci occupiamo dell’aspetto della nostra App: dalle immagini di sfondo, ai componenti che vogliamo utilizzare (Bottoni, Sensori, Sprite, Bluetooth…), alle caratteristiche del testo…
Ecco come si presenta l’interfaccia: al centro c’è lo schermo di un dispositivo Android, a sinistra i componenti che selezioniamo trascinandoli sullo schermo (Drag and Drop), a destra le opzioni per personalizzare l’utilizzo.
Il software è Block-Based, basato su blocchi d’istruzioni che si incastrano, come fossero pezzi di puzzle solo con altre istruzioni “compatibili”: idea interessante per evitare i noiosi errori di sintassi dei linguaggi di programmazione classici.
Ecco allora come si presenta l’interfaccia Blocks: con le “istruzioni” disponibili a sinistra e il foglio per comporle a destra.
Quali sono i primi passi?
E’ necessario avere un account Google.
MIT App Inventor funziona su Mac, su Windows e su Linux.
N.B.: Non funziona su Explorer, occorre usare Firefox o Safari o Chrome.
Naturalmente il modo di lavorare più comodo e funzionale è quello di avere a disposizione anche un Tablet o un Cellulare Android connesso alla stessa Wireless del Computer.
In caso contrario è possibile scaricare un emulatore (non molto funzionale, secondo la mia esperienza) o collegare il dispositivo Android al Computer con la porta USB.
Sul dispositivo Android andrà installata (ecco il link a Companion) un’App (MIT AI2 Companion App) che consentirà di testare le nostre App, oltre ovviamente a utilizzarle quando saranno pronte.
A quel punto basterà andare sul sito di App Inventor cliccare il pulsante Create ed accedere all’ambiente di sviluppo con le proprie credenziali Google.
Perché MIT App Inventor 2 è interessante per noi?
- Perché ci consente di creare delle App completamente personalizzate, di tagliare l’abito su misura del singolo utilizzatore.
- Perché offre possibilità all’utente di personalizzare ulteriormente l’applicazione.
- Perché è relativamente semplice.
- Perché è Open Source e incontra quindi la nostra idea di conoscenza per tutti senza costi proibitivi.
- Perché sono disponibili in rete parecchi tutorial e forum in cui è possibile essere aiutati.